I 25 anni della Pasticceria Ernst Knam
Lo Chef Ernst Knam il 21 giugno 2017 ha celebrato il quarto di secolo della Pasticceria Ernst Knam, inaugurata nel 1992 con il nome di “L’Antica Arte del Dolce”, per poi rinnovarsi negli interni e non solo nel 2015.
Il connubio tra “vecchio” e “nuovo”, tra tradizione e innovazione, in un continuum ideale tra le creazioni classiche, come la mousse ai tre cioccolati, e le nuove proposte presentate in questa giornata: le monoporzioni, sia dolci che salate, che celebrano la doppia anima di Knam, Chef e pasticcere, e i cioccolatini K, per non dimenticare lo spirito di mâitre chocolatier, fino alla novità assoluta, la nuova linea di macarons dai gusti sorprendenti, che sono stati messi in vendita dopo l’evento.
Due momenti per esprimere appieno questi due caratteri, il primo nientemeno che con il Maestro Gualtiero Marchesi, grazie al quale lo Chef Knam è arrivato in Italia nel 1989. Un discorso che è partito dai primi momenti di incontro all’interno della cucina di Bonvesin de la Riva, per arrivare alla folgorante carriera in proprio di pasticcere e mâitre chocolatier dello Chef Knam, fino a toccare il rapporto, sviluppatosi negli anni, tra il Maestro e l’Allievo. Coadiuvati da Fiorella Baserga, direttrice di “Italia Squisita”, i due hanno ripercorso il loro cammino, insieme e individualmente, il quale li ha portati a diventare due figure di primo piano nel panorama del food in Italia.
Il Maestro Marchesi ha colto quest’occasione per ricordare alcuni dei momenti clou del rapporto con Knam, sempre con l’ironia e l’arguzia che lo contraddistinguono, fino a sottolineare l’affetto che ancora li accompagna nei loro incontri: “Noi andiamo perfettamente d’accordo. Abbiamo un feeling, un feeling culturale”, ha sottolineato il Maestro.
Una sintonia che è stata colta da Fiorella Baserga, moderatrice della conversazione: "Emozionante dopo così tanti anni, "sentire" l'affetto profondo che lega Ernst Knam al suo Maestro Gualtiero Marchesi e percepire, come gli insegnamenti ricevuti dal Maestro, siano stati per Ernst un valore e uno stimolo costante per raggiungere questi importanti traguardi".
Nel pomeriggio, è stato invece il momento del cioccolato. Con una dimostrazione live, lo Chef Knam ha spiegato al pubblico tutti i passaggi che portano alla realizzazione del nuovo cioccolatino K, dal temperaggio fino alla chiusura della ganache, passando per il ripieno, sia nella versione dolce che in quella salata con gorgonzola.
Ad accompagnarlo e affiancarlo, Chiara Maci, opinion leader e influencer numero uno in Italia nell’ambito food. Un dialogo rivolto al futuro, alle nuove suggestioni della pasticceria e della cucina, ai prossimi obiettivi da raggiungere.
“Conosco Ernst da qualche anno ed è una persona che stimo come amico e come professionista”, ha spiegato Chiara Maci, “il mio cioccolatino K preferito tra quelli che abbiamo preparato insieme? La versione salata con gorgonzola”.
Una giornata conclusasi con il cocktail party dedicato ad amici, sponsors e top clients, che si sono riuniti per festeggiare e brindare ai 25 anni della Pasticceria Ernst Knam nella location “Experience Pommery”, in piazza Pio XI. Tra i tanti che sono intervenuti, gli Chef Andrea Berton, Daniel Canzian, Giancarlo Morelli, Wicky Priyan, Davide Oldani; il rapper Emis Killa; i co-protagonisti di Bake Off Italia Benedetta Parodi, Clelia D’Onofrio e Damiano Carrara.
Un successo e una continua conferma, coronati dalla consegna del premio “Personaggio dell’Anno 2016”, consegnato dal direttore di “Italia a Tavola”, Alberto Lupini.
Nel gran finale, il taglio di una torta speciale, le “Sette Sfumature di Knam”: sablè agli agrumi, cake al limone, gelée di limoni di Amalfi, ganache a base di cioccolato fondente e caffè, il tutto avvolto in un cremoso di cioccolato fondente spruzzato di viola e finito con uno spruzzo leggero di bianco dove, nella trasparenza del bianco, si intravede il viola.
“Raggiungere i 25 anni di attività è stato un grande traguardo”, ha spiegato Ernst Knam, “ma la cosa più importante è aver festeggiato circondato dagli amici di una vita, dai clienti vecchi e nuovi e da tutte quelle persone che hanno reso possibile arrivare a questo punto. Il futuro? Io non faccio piani, se sono convinto di un progetto, mi impegno per realizzarlo”.